Aprire un negozio di abbigliamento è il desiderio di tante persone che sognano iniziare a guadagnare lavorando in proprio.
In questo periodo di crisi in molti sono tentati, ma aprire un negozio da zero può rappresentare una sfida davvero complessa e piena di pericoli. Per realizzare comunque il sogno minimizzando i rischi ci si può avvicinare al mondo del franchising.
Se sogni di aprire un negozio di abbigliamento donna ci sono tanti celebri marchi di abbigliamento che permettono l’affiliazione in franchising, quindi non devi far altro che scegliere il marchio che preferite tra la vastissima scelta proposta.
Se il tuo desiderio è aprire un negozio di abbigliamento donna stai leggendo l’articolo giusto!
Oggi vedremo come fare per aprire un negozio in franchising e ti proporrò anche alcuni dei marchi più celebri e solidi sul mercato.
Sommario
Franchising abbigliamento donna: i migliori marchi e i requisiti richiesti
I negozi di abbigliamento per donna sono numerosi e dalle linee più disparate, i marchi cercano di accontentare il maggior numero di clienti e di assecondare i gusti di tutti, la gamma di prodotti offerti è sempre più ampia e diversificata.
Ti propongo alcuni dei migliori marchi di abbigliamento donna disponibili in franchising.
1. Invidia SPA
Invidia Spa è una solida azienda che opera nel settore dell’abbigliamento e della camiceria donna e uomo da decadi. Il marchio vanta ben 50 punti vendita in tutto il paese ed è alla continua ricerca di nuovi e appassionati affiliati.
Invidia consente di aprire negozi per donna, per uomo o per entrambe le linee. Per aprire un negozio Invidia dovrai innanzitutto trovare una location che rispetti la metratura minima, il negozio dovrà essere di minimo 50 metri quadrati e dovrà essere posizionato in zone molto frequentate e in centri abitati con non meno di 50.000 abitanti.
Anche i maggiori centri commerciali sono location accettate, a patto che l’afflusso sia forte.
Affiliandoti a questo marchio minimizzerai i rischi e non correrai il rischio di affrontare perdite economiche a causa dalle rimanenze in magazzino. La politica del marchio consente di pagare solo il venduto e gli affiliati potranno contare su un guadagno del 42% al netto iva. Il margine di profitto resta alto anche durante il periodo dei saldi di fine stagione.
Invidia vende capi di ottima fattura senza mai perdere d’occhio il rapporto qualità / prezzo. Per l’affiliazione al marchio non sono previste fee di ingresso o royalties.
Per quanto riguarda il personale è sufficiente una sola persona, ma nei giorni di maggior bisogno (come saldi e feste) è possibile integrare ulteriore personale.
L’assortimento viene effettuato direttamente dalla casa madre e l’affiliato non viene lasciato solo neanche per gli allestimenti.
L’investimento iniziale per aprire un negozio di abbigliamento donna Invidia parte da 25 mila euro, ma va aggiunta anche la fideiussione bancaria.
Non è richiesta nel settore perché Invidia organizza corsi di formazione dettagliati. Invidia garantisce l’esclusiva di zona, ma per restare nel gruppo è richiesto un fatturato medio di 285 mila euro Iva compresa, se il negozio è in centro, e di 550 mila euro iva compresa se il negozio si trova nei centri commerciali.
Per ulteriori informazioni su come fare per affiliarsi visita il sito ufficiale Invidia alla sezione franchising.
2. Exiagirl
Exiagirl è un marchio che punta alle ultime tendenze, l’azienda vende capi di abbigliamento di ogni genere, scarpe e accessori dal design accattivante e colorato. I capi venduti sono adatti ad ogni occasione d’uso, dal formale all’informale e la qualità dei materiali e il prezzo hanno un ottimo rapporto.
L’investimento iniziale per iniziare a lavorare con Exiagirl franchising è di 25 mila euro. Nella cifra sono compresi l’allestimento, gli arredi e la prima fornitura di merce.
Il negozio deve essere collocato in centri commerciali primari, nei centri storici o in zone con forte passaggio di persone, il bacino minimo è di 20 mila abitanti.
La superficie richiesta per l’apertura di un nuovo punto vendita è di 70 metri quadri. Sono richieste da una a tre persone (titolare compreso) per la gestione del negozio.
Invece non è richiesta esperienza perché Exiagirl mette a disposizione del nuovo affiliato corsi di formazione, il contratto dura 5 anni con clausola rescissoria dopo il primo anno (a favore dell’affiliato).
Non sono previsti: fee d’ingresso, canoni periodici o contributi per la pubblicità. Per ulteriori informazioni su come fare per affiliarsi visita il sito ufficiale Exiagirl alla sezione franchising.
3. Camomilla Italia
Camomilla Italia è un marchio di grande tendenza di abbigliamento e accessori per donna total look, si tratta di un marchio solido con oltre 200 negozi.
Anche con Camomilla non dovrai preoccuparti delle perdite economiche causate dalle rimanenze, pagherai solo i capi venduti.
Camomilla Italia desidera il meglio per i suoi affiliati perché il successo di ogni singolo negozio fa il successo del marchio. Per l’affiliazione non sono previste fee d’ingresso e royalties e avrai l’esclusiva territoriale.
Non è richiesta esperienza perché Camomilla offre anche formazione e assistenza continue. La spedizione della merce è gratuita a avrai anche supporto continuo per la progettazione del negozio.
I negozi Camomilla devono essere aperti in centri urbani con non meno di 2o mila abitanti o in centri commerciali primari. La superficie minima del punto vendita è di 120 metri quadri.
L’investimento per l’arredamento è di circa 350/400 euro al metro quadro. L’investimento di partenza per aprire uno store Camomilla è di 35 mila euro.
Per ulteriori informazioni su come fare per affiliarsi visita il sito ufficiale Camomilla alla sezione franchising.
4. Alcott
Alcott è un marchio solido e conosciuto da tutti, obiettivo primario del marchio è essere sempre alla moda e al passo con i tempi. Propone abbigliamento giovane e di qualità a costi ridotti.
L’azienda nasce nel 1990 a Napoli come negozio di abbigliamento maschile, ma pochi anni dopo Alcott crea anche una sua linea femminile: Alcott Donna.
Il marchio propone abbigliamento per tutte le occasioni d’uso, vende accessori e calzature per un look completo e impeccabile sotto ogni aspetto. L’azienda conta oltre 44 punti vendita diretti e ben 108 affiliati in Italia a cui si aggiungono gli 80 affiliati all’estero.
L’impresa punta sulla sua identità per questo motivo i punti vendita Alcott devono essere sempre riconoscibili e avere tutti lo stesso arredamento.
Per diventare affiliato Alcott devi disporre di un locale che sia almeno di 200 metri quadri per ogni linea. Quindi per aprire Alcott donna dovrai trovare un locale che sia almeno 200 metri quadri; qualora decidessi in futuro di aggiungere la linea uomo, dovrai trovare un negozio che sia almeno 400 metri quadri.
Il marchio chiede l’apertura dei negozi in centro città o in zone con grande afflusso o nei principali centri commerciali o negli aeroporti. Il bacino di utenza minimo è di 40 mila persone.
Non sono richiesti nè fee di ingresso né royalties, il contratto di affiliazione dura 5 anni e prevede un rinnovo tacito. L’azienda non richiede esperienza nel settore perché consente agli affiliati di seguire corsi di formazione.
L’investimento iniziale è di 600 euro al metro quadrato e il fatturato medio annuo richiesto dovrà essere di non meno di 5 mila euro al metro quadro. La casa madre si occuperà del progetto, dell’illuminazione e di tutti allestimenti.
Non dovrai preoccuparti delle rimanenze perché il marchio ti consente di pagare solo il venduto. Per ulteriori informazioni su come fare per affiliarsi visita il sito ufficiale Alcott alla sezione franchising.
Iter burocratico
L’iter burocratico per aprire un negozio è sempre lo stesso quando si parla di franchising. Per aprire un negozio di abbigliamento devi:
- disporre di un locale idoneo
- aver raggiunto la maggiore età
- non essere stati interdetti e/o falliti
- ottenere tutti i permessi necessari per legge
L’idoneità dei locali viene dichiarata dalla ASL, bisogna innanzitutto fare domanda negli uffici appositi e in seguito la ASL vi manderà degli esperti per il controllo. Se il locale dispone di tutte le caratteristiche per essere dichiarato idoneo otterrai il permesso di aprire.
È necessario anche aprire partita IVA, iscriversi alla camera di commercio, all’INPS e all’INAIL. Nel caso in cui tu decida di collaborare con un socio ti sarà richiesta anche la costituzione di una società. Dovrai presentare al comune la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) che dichiari la tua volontà di aprire una attività. Puoi ritirare la SCIA direttamente allo Sportello Unico per le Attività Produttive, il documento va compilato e inviato al municipio entro 30 giorni prima dell’apertura.
Prima dell’apertura non dimenticare di richiedere l’autorizzazione per l’esposizione dell’insegna e di pagare la SIAE se prevedi di diffondere musica nel negozio.
Se il locale avesse bisogno di di lavori dovrai presentare al comune la Denuncia di inizio attività in edilizia (conosciuta come D.I.A.) e dopo averla presentata dovrai attendere un periodo di trenta giorni prima di iniziare i lavori.
Ti consiglio di chiedere informazioni ad un commercialista o agli uffici del comune, l’iter richiesto può variare da regione a regione.
I miei consigli
Se aprire un negozio di abbigliamento è il tuo sogno e se sei una persona dinamica e capace di vendere, la scelta di aprire un negozio di abbigliamento donna in franchising potrebbe essere quella giusta per te.
Ecco alcuni consigli utili per iniziare a percorrere la strada verso il successo:
- dimostra di conoscere accuratamente i tuoi prodotti e tutte le ultime tendenze della moda. I clienti di oggi sono sempre più esigenti e attenti alla competenza;
- sii sempre sorridente e pronto ad ascoltare i tuoi clienti, impara a consigliare anche gli indecisi e cerca di capire i gusti di tutti;
- scegli solo di personale appassionato e preparato quanto te, ricorda che anche un solo commesso sbagliato può causare gravi danni alla vostra immagine.
Buona fortuna!