50 Attività Emergenti dal Futuro Sicuro: le prime due sono fantastiche!

2019: stiamo andando verso l’era del monopolio di tecnologia e Internet, dell’invecchiamento della popolazione, della connessione globale e dei danni ambientali irreversibili. Se oggi dovessi reinventarti professionalmente o cominciare tutto da capo, da dove partiresti? Quali sono le attività emergenti di successo?

Sia che tu stia scegliendo il percorso di studi, sia che tu stia cercando un lavoro o pensando di cambiarlo, devi chiederti quali saranno le esigenze del mercato nel prossimo futuro e in quali settori sarà meglio investire.

Proviamo a stilare una lista di 50 attività, lavori e lavoretti, business e libere professioni che sono emergenti, originali e fuori dagli schemi. Attività che hanno una promessa per il futuro: forse oggi sono professioni bizzarre e poco considerate ma con una buona probabilità di ottenere maggiori riscontri negli anni a venire.

Di seguito trovi 50 spunti per inventarsi un nuovo lavoro, cercare qualcosa di originale, rinnovare la propria professione, guadagnare soldi extra, cambiare mestiere oppure semplicemente qualche spunto per passare il tempo in modo intelligente e proficuo!

Partiamo con alcune opportunità remunerative da poter iniziare anche adesso!

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In Italia puoi appunto approfittare del noto sito Bidoo, dove i beni possono essere vinti e poi rivenduti ad un prezzo maggiore. Se il tuo obiettivo è rivendere devi prima individuare il settore dell’usato dove c’è una domanda forte, i soldi guadagnati potrai impiegarli come meglio credi. 

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Fare Trading Online 

Hai mai sentito parlare di Social Trading? Il social trading è una forma di investimento online che permette agli investitori di copiare le strategie utilizzate dai trader esperti. Il social trading richiede poche o nessuna conoscenza dei mercati finanziari ma può diventare un’attività imprenditoriale redditizia e low cost, se ben fatta.

Per fare trading online basta iscriversi ad una piattaforma specializzata, ti consiglio nello specifico eToro: ti permetterà di investire in azioni, ETF, valute, materie prime e altri strumenti finanziari emulando le strategie vincenti dei migliori trader, oppure potrai investire direttamente nei portafogli creati dagli esperti del comitato di investimenti centralizzato. È un sistema “win-win” perciò i trader ottengono buoni ricavi condividendo la loro esperienza.

Come tutti gli investimenti comporta dei rischi dichiarati ma potrai limitarli copiando le strategie di investimento con rischio moderato; se invece vorrai raggiungere i risultati dei trader miglior allora ti toccherà accettare i rischi più alti. Non c’è una ricetta magica ma sono indispensabili studio e pratica.

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Servizi agli anziani

Quello dei servizi agli anziani è un settore promettente perché il lavoro non mancherà dal momento che l’età media della popolazione è sopra i 40, ci sarà sicuramente un gran bisogno di operatori, badanti e assistenti. Se sei incline all’aiuto e alla cura delle persone potresti pensare di lavorare in questo settore, e magari rivoluzionarlo un po’.

La clientela di riferimento è varia, persone anziane più o meno autosufficienti ma anche persone con disabilità, quindi il tipo di servizio richiesto è altrettanto vario.

Ci sono persone che necessitano di assistenza sanitaria, altre di un aiuto generico per la conduzione delle attività domestiche, altre ancora hanno bisogno di una mano nel gestire le pratiche burocratiche o negli spostamenti per le visite mediche ecc.  

Si tratta, di un settore dalle molte opportunità, accessibile sia per chi possiede una formazione adeguata ma anche per chi non ha particolari titoli di studio. I tempi sono maturi per formulare soluzioni innovative e inventare nuovi servizi.

Travel Planner

Il mondo è sempre più connesso e gli spostamenti delle persone avvengono con maggiore facilità, per questo la popolazione globale viaggia di più e vuole andare sempre più lontano, una tendenza che è destinata a crescere.  

Tra le professioni turistiche emergenti si inserisce quella del Travel Planner, un organizzatore e consulente di viaggi, online. Cosa fa di diverso rispetto a un’agenzia?

Il Travel Planner è un esperto e appassionato di viaggi che possiede competenze tecniche del settore ma differisce dall’agenzia perché lavora fuori dagli schemi dei tour operator.

Sempre più persone preferiscono le vacanze “fai da te” rispetto ai viaggi preconfezionati. Questo professionista è in grado di proporre soluzioni personalizzate e flessibili a partire dalle richieste del cliente e di occuparsi al posto suo di tutti gli aspetti organizzativi e pratici.

Può lavorare da solo raggiungendo la clientela attraverso un sito personale oppure può appoggiarsi ad agenzie o grossi network che riuniscono più consulenti. È un bel mestiere perché permette autonomia e di combinare una passione con la professione.

Mystery Shopper

Cos’è è e cosa fa un mystery shopper? Non si tratta di una professione vera e propria e nemmeno di un’attività molto remunerativa, ma se uno dei tuoi talenti è lo shopping sappi che puoi essere pagato/a per fare quello che ti riesce meglio.

Il mystery shopper o mystery client è una persona senza particolari esperienze che viene assunta da catene di ristoranti e negozi per fingersi un cliente e valutare così il servizio offerto nei vari punti vendita. Lo shopper in incognito deve eseguire semplici compiti assegnati dall’azienda che l’ha ingaggiato, ad esempio acquistare un determinato prodotto, oppure verificare l’efficienza del personale, ma anche dare una valutazione generale al negozio in base all’esperienza vissuta.

Una volta portato a termine l’incarico deve compilare un questionario e inviarlo all’azienda per ricevere il compenso. Solitamente viene pagato per la prestazione occasionale quindi i guadagni sono molto variabili e non permettono di farne un mestiere. Ci sono alcuni siti Internet specializzati che, previa registrazione, permettono di trovare i primi incarichi.

Assistente virtuale

Un’assistente virtuale è una specie di segretaria da remoto che risolve piccole incombenze digitali per conto di professionisti e imprenditori che non hanno il tempo di occuparsene a causa delle incombenze lavorative.

I servizi possono andare dalla realizzazione di presentazioni, all’editing di blog, alla risposta alle email, alla contabilità, all’aggiornamento di siti personali o di profili social, alla gestione degli appuntamenti sull’agenda elettronica, alla prenotazione di viaggi personali o di lavoro e tutto ciò che può essere svolto a distanza dal proprio computer.

Garden Sharing

Qualche tempo fa è nata in Italia la prima piattaforma per mettere in affitto giardini e spazi verdi, si chiama Garden Sharing. Se disponi di pezzo di terreno o angolo di giardino che non usi, potresti pensare di metterlo a disposizione per il pernottamento o la sosta di viaggiatori e backpackers.

Chi viaggia a piedi o low cost spesso preferisce pernottare in sistemazioni alternative, meglio se a contatto con la natura. Diventare Gardensharer ti permette di avere un’entrata extra da affiancare alla tua attività.

Devi solo iscriverti sulla piattaforma e provvedere agli spazi per tende o camper, puoi anche predisporre tu stesso delle sistemazioni frugali, come una roulotte o una casetta di legno.

Creare un blog o un sito

Non è molto originale come idea ma resta ancora uno dei modi migliori per guadagnare su Internet seriamente. Sia che venga fatto come passatempo, sia che diventi una vera attività full-time. Se ami scrivere e ti senti molto ferrato su un argomento ben preciso potresti acquistare uno spazio Web o creare un blog.

Avere successo con queste attività è tutt’altro che facile ma il potenziale è a disposizione di tutti. Esistono moltissime guide digitali e cartacee che spiegano come guadagnare con il proprio sito. Potrai monetizzare i contenuti della tua pagina web inserendo dei banner pubblicitari e con l’affiliate marketing.

Servizi per animali domestici

Hai mai pensato di gestire un asilo per cani e gatti? Oppure di fare il pet sitter? Insomma, di utilizzare il tuo spazio e il tuo tempo per accogliere e occuparti degli animali degli altri quando i padroni non possono rincasare per diverse ore o anche per alcuni giorni…

Se sei appassionato di animali e sei in grado di prenderti cura di loro, di farli giocare, nutrirli e portarli a spasso, allora questo potrebbe essere un lavoretto per te. Con Internet è diventato tutto più facile, immediato e organizzato.

Eccoti alcuni esempi esistenti che possono esserti di ispirazione: alcuni prendono in affido i cani per alcune ore del giorno, altri offrono servizi di pet sitting che vanno dalle visite a domicilio, alle passeggiate col cane, ma anche all’accoglienza dell’animale per alcuni giorni in casa del pet sitter.

Corsi Online

Realizzare un corso online e condividere il tuo sapere con gli altri è un’attività stimolante, remunerativa e che apre molte possibilità. Se possiedi la conoscenza approfondita di un argomento oppure hai delle competenze qualificate in qualche ambito, perché non guadagnare mettendole a disposizione?

I mezzi che puoi sfruttare sono molteplici: video, articoli, audio oppure ebook, ma le lezioni video sono quelle che creano maggiore audience e facilitano la fruizione stessa dei contenuti.

Ti occorre solo scegliere una piattaforma su cui sviluppare il corso, ovvero un Learning Management System (LMS), se ne trovano diversi su Internet.

Dopodiché devi sviluppare la struttura delle lezioni del tuo corso e cercare di farti conoscere per conquistare il maggior numero di utenti, certo non è un lavoro semplice, bisogna impegnarsi.

Remote Language Teacher

Insegnare le lingue online può rivelarsi un’ottima soluzione per aggiungere entrate extra alla tua professione di insegnante di lingue.

Molte piattaforme di e-learning ti permettono di trovare la clientela e di svolgere le lezioni tramite Skype. È indispensabile disporre di un computer, connessione Internet e una webcam.

Le piattaforme non mancano! I guadagni dipendono dalle tariffe delle piattaforme e dalla percentuale che trattengono per il servizio svolto.

Web writing

I mestieri della scrittura online hanno molte sfumature (copywriter, blogger, articolista, web content writer, ghostwriter, digital PR ecc.) e diversi ambiti di impiego, ma tutti esistono in ragione della creazione di contenuti. Per raggiungere visibilità sul web si devono offrire contenuti interessanti e di qualità, possibilmente originali.

Chi propone i contenuti migliori riceve i riscontri migliori, che si tratti di un sito, un blog, una pagina Facebook, una rivista online o altro, altrimenti si perde il posizionamento nei motori di ricerca.

Ecco perché c’è bisogno di professionisti che scrivano bene e sappiano come farlo in modo efficace per raggiungere il maggior numero di visualizzazioni possibile. Le strade per iniziare un mestiere di scrittura online sono numerose e le opportunità non mancano.

Baby sitter 2.0

La baby sitter è “il lavoretto” che non passerà mai di moda è per molte, inevitabili, ragioni: nella maggior parte dei casi i genitori lavorano entrambi (per fortuna) e hanno sempre meno tempo, gli asili costano e non tutti i bambini poi hanno i nonni vicini perché le coppie spesso vanno a vivere lontano dalla famiglia d’origine. Le baby sitter servono oggi più che mai.

Allargando il proprio giro di clienti fissi, una baby sitter può arrivare a guadagnare parecchi soldi extra. Oggi tutto questo è molto più semplice rispetto a una volta, per superare la propria rete limitata di conoscenze di vicinato basta rivolgersi a Internet.

Infatti è possibile candidarsi su agenzie e siti specializzati che mettono in contatto i genitori in cerca di una tata con le ragazze disponibili nella loro zona.

Gig Economy

Fare Gig economy significa guadagnare o integrare le proprie entrate svolgendo dei lavori solo quando c’è richiesta. Domanda e offerta vengono gestite online attraverso piattaforme e App dedicate. I lavoratori sono tutti in proprio e svolgono attività temporanee, part time o saltuarie.

La novità sta nell’organizzazione del lavoro, ma non avviene una condivisione di risorse. Alcuni esempi famosi sono: gli autisti di Uber, i fattorini di consegne a domicilio per Glovo, Foodora, Deliveroo, l’affitto temporaneo di camere su Airbnb, le attività da freelance su Upwork o Fivver, la vendita di prodotti artigianali su Etsy ecc.

Vendi le tue foto online

Ti piace scattare foto e ti vengono anche bene? Vendile alle agenzie di microstock che raccolgono online milioni di foto, file vettoriali e stock footage.

Se vendi le tue foto ne cedi i diritti di utilizzo e potranno essere acquistate a prezzi bassissimi dagli utenti, tu riceverai una percentuale dei guadagni che non saranno altissimi però è probabile che lo stesso file verrà usato decine di volte facendo così lievitare i tuoi guadagni.

I microstock principali sono: iStockPhoto, Shutterstock, Dreamstime, Adobe Stock, Pond5, Alamy.

Dropshipping

Il Dropshipping ti permette di vendere online dei prodotti senza averli fisicamente in magazzino, si acquistano virtualmente dai fornitori ad un prezzo più basso e si rivendono realizzando un profitto, basta inoltrare l’ordine al fornitore dopo la conclusione della vendita, che quindi effettua la spedizione del pacco direttamente al cliente finale.

Il successo dell’attività dipende dalla scelta del settore di riferimento, dei fornitori e dalla strategia di marketing adottata per trovare e fidelizzare i clienti. Tuttavia se vuoi avviare un business vero che ti permetta di guadagnare non è questa la strada giusta.

Affittarecamere

Affittare stanze e alloggi resta uno dei modi migliori per aggiungere entrate extra occasionali o mensili, con Internet lo si può fare in modo originale, per brevi o lunghi periodi, e le opportunità sono molte: turisti in vacanza, studenti, professionisti in viaggio di lavoro, scambi culturali ecc.

Ecco diversi siti su cui mettere il tuo annuncio: Airbnb, HomeAway, Bedycasa, HomeToGo, Bakeka, Sweet Inn, Trovacasa, CaseVacanza, Easystanza, CasaClick.

Ovviamente, non puoi semplicemente pubblicare un avviso su Internet, ci sono delle regole specifiche per poter affittare anche una semplice stanza all’interno di un appartamento, bisogna informarsi e procedere secondo le regole.

Il Life Coach

Il life coach è quella figura apparsa piuttosto recentemente che accompagna uomini e donne nel raggiungimento del successo personale (well-being) che include la sfera lavorativa, la personalità e le relazioni. In altri termini e un “allenatore” che insegna ad affrontare la vita con il giusto approccio, a superare sfide e debolezze in modo da sviluppare la consapevolezza di essere i soli responsabili dell’andamento delle nostre esistenze.

Questo tipo di coach lavora da anni con gli sportivi, i manager e i liberi professionisti, ma sta prendendo piede anche tra la gente comune: spopolano i seminari, canali YouTube, blog, corsi e libri in materia di benessere psicofisico e crescita personale.

La lunghezza di un percorso di coaching non supera l’anno e le sedute hanno una frequenza variabile, variano quindi le entrate. Il life coach deve essere prima di tutto l’esempio dello stile di vita che promuove e deve essere un grande “motivatore” perciò non è una professione adatta a tutti.

Esperto di sicurezza informatica

Figura altamente qualificata e ricercata che avrà molta più visibilità nel prossimo futuro. Gli specialisti della cybersecurity – ne esistono di diversi profili – si occupano di prevenire le minacce, calcolare i rischi, mitigare gli effetti di attacchi e intrusione nei dati sensibili di una società.

Come diventare un esperto di sicurezza informatica? Ovviamente bisogna avere una laurea in informatica e ingegneria informatica, ma non basta, i master di specializzazione, nonché un periodo formativo in azienda, sono ormai d’obbligo. Da evitare i corsi improvvisati.

Inoltre non bisogna dimenticare che molta esperienza si acquisisce sul campo. Chiaramente le migliori università si trovano negli Stati Uniti, qui in Italia la massima eccellenza è offerta dal Politecnico di Milano.

Il mercato della sicurezza informatica è potenzialmente illimitato e le minacce sono tantissime e i furti di dati possono costare miliardi, per cui la paga di chi ha il compito di proteggere questo terreno digitale è molto buona, migliore all’estero.

App Developer

L’app developer, letteralmente lo sviluppatore di app, è un professionista che si occupa di ideare e creare applicazioni per smartphone e tablet.

Solitamente lavora come dipendente di società di sviluppo software, oppure può esserne il titolare, ma sono numerosi anche gli startupper.

Il profilo professionale richiede competenze tecnologiche e soprattutto creative e progettuali. Non è un compito facile ideare un’applicazione ma è un ruolo molto richiesto nel mercato ICT, per cui è anche più facile trovare e accedere a corsi di formazione.

Le opportunità di carriera sono notevoli, è stimato che l’uso dei cellulari aumenterà nei prossimi anni e soppianterà la navigazione su Internet da pc. Le app sono una grande risorsa per il marketing e i brand, ma avranno un ruolo centrale anche nei servizi, nell’educazione e nella formazione.  

Iniziare un business con i droni

I droni hanno mille utilizzi, vengono usati per le riprese aeree, vengono impiegati in agricoltura, per effettuare analisi del territorio, nella sorveglianza, e pare, saranno la nuova frontiera della fotografia. Iniziare a fare business con i droni significa entrare in una sfera imprenditoriale ben profittevole anche se ancora agli albori.

Il business consisterebbe nella vendita, noleggio e riparazione dei droni e anche nei corsi per insegnare a pilotarli, ma sia chiaro, è possibile anche solo utilizzarli per il loro scopo originario che si presta in vari ambiti, appunto.

L’unico limite è che è una tecnologia ancora in evoluzione quindi ci vuole formazione, aggiornamento e esperienza con lo strumento (assemblaggio, riparazione e pilotaggio), dopodiché il mercato è ancora tutto da inventare ma si può partire emulando chi ha già fatto i primi passi in questa direzione.

Event Management

Ti sei mai chiesto chi sta dietro all’organizzazione di conferenze, meeting, cerimonie, feste aziendali, convention, seminari, congressi, workshop, ma anche competizioni sportive, fiere ed eventi culturali?

L’organizzazione di eventi su larga scala è un business di una certa rilevanza negli USA, da noi è una novità. L’event manager è il professionista che si occupa di coordinare e pianificare dalla A alla Z, tutti i dettagli di un evento e che gestisce tutte le diverse componenti in gioco, nonché il numeroso team di lavoro.

Puoi immaginare che si tratta di un mestiere molto complesso che richiede certe capacità connaturate, una buona formazione e tanta esperienza. Per quanto riguarda la formazione, sono sempre di più i corsi e master a tema, mentre per fare esperienza si può svolgere questo lavoro presso un’agenzia che organizza eventi.

Data Analyst

Nel prossimo futuro sarà una delle figure professionali più richieste anche in Italia. Un analista dei dati si occupa di interpretare i flussi di dati raccolti da un’azienda per sintetizzare informazioni utili che possano essere sfruttate per guidare le future strategie di business e di marketing.

Il data analyst deve avere capacità analitiche, con una propensione per il ragionamento matematico e statistico, e capacità di programmazione. A questa professione possono avvicinarsi persone provenienti da percorsi formativi diversi: ingegneria gestionale, economia, matematica, statistica e informatica.

In Italia l’offerta formativa in fatto di Data Science non è ancora adeguata alla richiesta di queste figure specializzate. A livello internazionale il data analyst lavora principalmente in aziende ICT, in banche e compagnie assicurative, nei servizi e per agenzie di consulenza.

Web developer

Gli sviluppatori web non avranno problemi a trovare lavoro. La richiesta di professionisti in grado di gestire siti Internet e realizzare applicativi per il web sarà sempre maggiore.

Un web developer è una figura qualificata che possiede conoscenze inerenti ai protocolli di rete, ai server web ed ai loro moduli principali. Lo sviluppatore può occuparsi del back-end, cioè lavorare sulla codifica di un sito e quindi sul linguaggio di programmazione, oppure occuparsi del front-end, la parte di progettazione e interfaccia grafica, audio e video.

Di solito sono impiegati presso aziende specializzate, tuttavia è un lavoro che può essere svolto anche in veste di collaboratore esterno e libero professionista. Lo stipendio medio del Web Developer è di circa 33.548 € all’anno o 17 € all’ora.

Il Private Chef

Come avrai immaginato si tratta di un cuoco personale che cucina a domicilio e su chiamata. È una delle carriere culinarie innovative e non serve essere uno chef stellato per intraprenderla ma occorre costruirsi una buona rete di contatti attraverso un sito Internet o una pagina social.

Il private chef è un cuoco che deve avere esperienza ed essere dotato di titolo di studio adeguato. Può essere assunto da diversi clienti per eventi particolari, feste, ospiti a cena o altro. Il suo ruolo è quello di preparare il pasto, di servire i commensali e ripulire i locali.

Il menù viene concordato in anticipo, così come il budget per la spesa e per eventuali collaboratori. Come freelance, le opportunità di guadagno derivano dall’ampiezza del proprio giro di clienti e dalla bravura ai fornelli.

Il Wellness coach

La nuova frontiera degli istruttori di fitness sono i wellness coach, gli allenatori di benessere ingaggiati dalle persone che vogliono perdere peso ma anche imparare a mangiare di meno, a smettere di fumare o bere e ridurre lo stress.

Come lo fa? Attraverso un mix di tecniche motivazionali, fitness, sane abitudini alimentari, strategie di sviluppo personale, gestione del tempo e dello stress. Prezzo che si può far pagare a seduta tra i 70 e i 500 euro, in base alla propria qualificazione e alla durata della seduta.

Il Digital Coach

Il digital coach è una figura nata da quando l’economia mondiale si è spostata su Internet. Oggi, un’impresa che non ha una corretta identità digitale e non è presente attivamente sulla rete è come se non esistesse e viene fortemente penalizzata.

Il digital coach lavora con imprenditori, professionisti e piccole aziende per insegnare loro come migliorare drasticamente la produttività e la presenza sul mercato sfruttando la tecnologia. In pratica accompagna le aziende verso l’acquisizione di corrette competenze digitali e nella formulazione di strategie di marketing e comunicazione applicate a Internet e ai social media al fine di rafforzare l’identità di brand e la presenza online.

Database Administrator

Il database administrator è un professionista interno ad un’azienda o ente che si occupa di installare, configurare e gestire sistemi di archiviazione dei dati, più o meno complessi, consultabili e spesso aggiornabili per via telematica.

Tra i principali compiti di questa figura professionale c’è quello di preservare la sicurezza e l’integrità dei dati contenuti nell’archivio, approfondendo tutto ciò che riguarda la sicurezza il database administrator può approdare al ruolo di security manager, figura molto ben pagata.

Per accedere al ruolo può essere sufficiente un diploma di tipo tecnico, supportato da corsi di specializzazione e di aggiornamento.

Stampatori 3D

Si parla molto delle stampanti 3D ma ancora non si percepiscono gli effetti rivoluzionari che questa tecnologia avrà nell’industria riducendo il numero della manodopera.

La presenza dell’uomo rimarrà fondamentale per progettare e supervisionare il lavoro, ovviamente. Saranno richieste nuove figure professionali, a cominciare dai designer che trasformeranno l’idea di prodotto in modello 3D. Gli esperti CAD nel design tridimensionale troveranno nuove opportunità, soprattutto nel campo dell’architettura e delle costruzioni.

Formatori professionali

I formatori saranno figure essenziali tra una decina di anni e forse meno, perché l’apprendimento continuerà anche dopo l’università e la specializzazione e proseguirà nel mondo del lavoro. In parte già accade oggi ma fra qualche anno sarà la regola.

Un mercato del lavoro in continuo divenire richiede costante aggiornamento e la riconversione delle professionalità, perciò ci sarà sempre più bisogno di specialisti che trasferiranno le nuove competenze sui lavoratori.

Il Business Developer

Il business developer è quel professionista che si occupa di far crescere il profitto di un’azienda ricercando e creando delle nuove opportunità di business. Generalmente lavora per aziende di medie e grandi dimensioni ed ha competenze commerciali, di comunicazione e in fatto di strategie di marketing.

Il compito del business developer è un po’ quello dello stratega perché deve saper interpretare l’andamento del mercato ed anticipare le possibili mosse dei competitors, sia nel breve periodo che nel lungo periodo. Si tratta di una figura importante e ben retribuita ma che deve fare molta gavetta all’interno di un’azienda.

Fotografia di Branding e per e-Commerce

Oggi per vendere un prodotto o servizio è indispensabile comunicarlo con le immagini. Uno dei campi in cui si è rinnovato il mestiere del fotografo è spesso quello della fotografia pubblicitaria e commerciale applicata all’era di Internet e dei social media.

I servizi fotografici di branding servono a descrivere per immagini il business di un’azienda in maniera chiara e coerente andando a completare il contenuto di siti web, blog, e pagine social. Contemporaneamente un’attività commerciale che gestisce un sito e-commerce ha bisogno di schede prodotto corredate di foto professionali e accattivanti che spronino all’acquisto. Il fotografo di branding e e-commerce può essere un libero professionista o un collaboratore di uno studio di comunicazione.

Maker: Artigiano digitale

La figura dell’artigiano non verrà soppiantata dalla tecnologia ma anzi ne farà uso e si rinnoverà. I prodotti fatti a mano presentano un vantaggio rispetto a quelli industriali: sono ricercati, originali, unici e di design. Quindi il mestiere dell’artigiano sopravvivrà ma si rinnoverà.

Il moderno artigiano è un Maker, un artista tecnologico che ha imparato a unire tradizione e tecnologia digitale in un nuovo marchio del made in Italy.

Aprire uno Spazio Co-working

Aprire un co-working significa creare un ambiente di lavoro basato sulla condivisione di mezzi e spazi da parte di liberi professionisti di vario genere che per varie ragioni necessitano di una scrivania provvisoria per lavorare. Il potenziale del co-working è che non si tratta semplicemente di affittare degli spazi ma di creare un punto di socializzazione per sinergie creative multidisciplinari. Si crea contemporaneamente un ufficio per sé, un ufficio per gli altri e un laboratorio di cooperazione di idee.   

Per avviare un’attività di co-working occorre disporre di uno spazio, in genere funzionano molto bene vecchi locali industriali rimessi a nuovo. Tutte le stanze devono essere attrezzate con connessione Internet, pc, scrivanie e altri apparecchi d’ufficio.

Ma per rendere il centro co-working competitivo è necessario puntare sugli extra: sala riunioni, area break, una libreria ecc. L’investimento iniziale può essere impegnativo ma ti ripagherai con gli affitti dei locali.

Passati i primi due anni, è bene buttarsi sull’organizzazione di eventi, corsi, seminari che aumentano i guadagni.

Nuove soluzioni agricole

In Italia esistono le community agricole, dei circuiti di produttori, aziende agricole e coltivatori che scelgono di fare rete e condividere le risorse e i clienti oppure di creare un network per essere trovati su Internet più facilmente dai clienti in cerca di prodotti alimentari locali, di stagione e a chilometro zero.

Spesa alternativa

Un giorno faremo la spesa su Internet e ci arriverà direttamente a casa. Un esempio innovativo di distribuzione al consumatore sono i siti che consegnano i migliori prodotti alimentari nelle case di tutti quei consumatori che desiderano fare una spesa diversa, online, con prodotti tipici locali e di eccellenza: frutta e verdura fresche di stagione, formaggi, uova, carni, pesce fresco, pasta, pane e riso, vino e molto altro ancora.

Ci sono poi veri e propri e-commerce per creare il proprio orto, uliveto, frutteto, scegliendo dimensioni, colture e modalità di coltivazione. Delle persone altamente qualificate coltiveranno l’orto per conto del cliente e alla fine raccoglieranno i prodotti trasformati per portarli sulla sua tavola.

Oppure vi sono soluzioni che, ad esempio, promuovo aziende di sole mamme, che realizzano e vendono online pappe non commerciali per lo svezzamento dei bimbi.

Cucina fusion

I ristoranti a tema fusion spopolano. Di cosa si tratta? La cucina fusion è quel tipo di cucina che combina, in maniera esplicita, elementi associati a differenti tradizioni culinarie per produrre piatti complessi non riconducibili ad alcuna tradizione culinaria precisa.

In genere la “combo” che va per la maggiore prevede un miscuglio di stili asiatici, in particolare provenienti dalla cucina giapponese, con gusti tipici italiani, ma le soluzioni da sperimentare sono ancora moltissime.  

Bubble drink franchising

Cos’è il Bubble tea? Il bubble tea è l’ultima minia nel settore food scoppiata in Italia tra i giovanissimi, ovviamente in drammatico ritardo rispetto al resto del mondo. Si tratta di una bibita colorata inventata a Taiwan negli anni ’80 e già nota tra i giovani orientali ma sconosciuta qui da noi.

È una miscela a base di latte, té o succo di frutta che può essere bevuta e anche masticata perché è riempita di perle di tapioca. A dimostrazione delle potenzialità del settore basti pensare che sono già nate qui da noi le prime reti franchising di Bubble tea.

Aprire una Risto-Bottega

Un ristorante negozio dove si pranza e dove si fa la spesa. Un nuovo format della ristorazione riciclato dal passato che è già abbastanza diffuso e sta piacendo. Il fattore vincente della RistoBottega è che i clienti possono acquistare gli stessi prodotti ricercati e di qualità che vengono usati in cucina dal cuoco, e quindi potranno passare anche all’immediato consumo.

L’aspetto divertente è dato dall’informalità e dalla maggiore intimità, poiché in genere le botteghe sono abbastanza piccole. È possibile quindi assistere alla fusione di macellerie, forni, pastifici e gastronomie con caffetterie, bar e ristoranti ecc.

Agricoltura verticale

Cresce l’interesse verso le fattorie urbane verticali che sfruttano la tecnologia idroponica o quella aeroponica per produrre piante, ortaggi e frutti all’interno o esterno di edifici.

Sono colture tecnologiche attuate in assenza del terreno agrario perché l’apparato radicale delle piante è immerso in una soluzione nutritiva oppure esposto a nebulizzazione. Questa nuova frontiera dell’agricoltura risolverebbe il problema della mancanza di spazio poiché si sviluppa più in altezza che non in estensione e può essere praticata ovunque e tutto l’anno.

Il vantaggio è rappresentato anche dalla ridotta manodopera e dal controllo che si ha sul consumo di acqua, sul clima e sulla nutrizione delle piante che quindi crescono di più e più velocemente. Non si usano pesticidi (no parassiti, no piante infestanti) e l’inquinamento da trasporto è ridotto.

Ci sono anche degli aspetti negativi, ad esempio l’acquisto dell’attrezzatura potrebbe richiedere una spesa importante e chiaramente bisogna prima formarsi, per gestire queste fattorie verticali bisogna essere agricoltori specializzati.

Inventare un business green

Vogliamo credere che nel prossimo futuro si ragionerà in un’ottica ecologicamente responsabile e diventerà normale per le aziende adottare delle pratiche rispettose dell’ambiente e delle risorse, si chiama green economy ed è il nostro unico futuro.

I consumatori e i clienti saranno sempre più consapevoli del cambiamento climatico e potendo scegliere opteranno per i prodotti che hanno il minor impatto ambientale. Essere green quindi non sarà più uno stile di vita di pochi, ma della maggioranza.

Se sei agli inizi del tuo percorso o ti trovi a un punto di svolta e hai una visione imprenditoriale, il sogno di un business o un’idea di carriera da realizzare, allora fermati un secondo e pensa se puoi farlo in un modo ecosostenibile e che possa contribuire a salvare il pianeta. Ecco alcuni spunti per piccole azioni “green”.

Eco design

Eco design, design sostenibile o design ecologico è un campo ancora da esplorare. Consiste nell’ideazione e progettazione di oggetti d’uso comune o ricercati caratterizzati da materiali riciclati o riciclabili, spesso naturali e che sono a basso impatto ambientale.

L’eco design è un approccio creativo e progettuale innovativo dalle infinite possibilità, un settore ancora tutto da esplorare e a cui affacciarsi se si è designer, architetti, creativi, progettisti o artigiani.

Come sai il futuro del nostro pianeta non è roseo, si rende necessario attuare una rivoluzione completa in chiave “green”, a partire dall’idea progettuale, passando alla produzione e distribuzione, e per tutto il ciclo di vita del prodotto fino al suo smaltimento.  

In Italia il mercato dell’eco design è in espansione, si assiste allo sviluppo della bioedilizia e ai primi esempi di eco design d’interni e di eco-industrial design, ovvero la produzione in serie fatta con criteri di sostenibilità.

Finanza “verde”

Sapevi della sua esistenza? Con green finance si fa riferimento a investimenti e prodotti finanziari che favoriscono lo sviluppo dell’economia sostenibile: energie rinnovabili, conversione edilizia, risparmio di risorse, protezione della biodiversità, gestione dei rifiuti, sostegno di progetti locali.

La finanza verde ha le stesse finalità e usa gli stessi strumenti della finanza propriamente intesa ma lo fa ponendo un occhio di riguardo alle implicazioni ambientali, climatiche e anche sociali.

Ad esempio, nel settore bancario, l’impatto ambientale è tra i fattori presi in considerazione per la concessione di un prestito.

Primo negozio senza plastica

Ultimamente si discute molto sulla questione dell’inquinamento dovuto alla plastica, ma per ora i governi e le industrie leader del mondo non hanno fatto passi avanti per il cambiamento.

Tuttavia nulla impedisce di cominciare per primi a compiere le scelte giuste quando si avvia un business o una piccola attività. Significativo è l’esempio della catena di prodotti-bio Ekoplaza che ha sperimentato ad Amsterdam il primo reparto al mondo plastic-free, dove l’imballaggio dei prodotti è sostituito con vari materiali biodegradabili o riciclabili.

Oltre a questo caso, unico sulla grande distribuzione, sono già diversi i piccoli negozi che vendono articoli sfusi senza packaging. Sicuramente questi tentativi di migliorare il mondo sono molto stimolanti e possono essere emulati.

Negozio per il risparmio energetico

Potresti pensare di occuparti della vendita di sistemi e articoli per il risparmio energetico: pannelli solari fotovoltaici, impianti eolici, contratti di fornitura energetica a tariffe vantaggiose, isolamento, lampadine a basso consumo, batterie ad energia solare, impianti eolici e anche fornire servizi di installazione e manutenzione degli impianti.

Un negozio di questo tipo è in grado di rispondere alle nuove esigenze dei consumatori che vogliono risparmiare rendendo più efficiente energeticamente e meno inquinante la loro casa.

Salone di bellezza eco-friendly

Vorresti aprire un salone di bellezza/centro estetico? Hai pensato che per abbattere la concorrenza potresti offrire un servizio inedito… avviare un’attività beauty utilizzando in prevalenza prodotti naturali e bio, cercando di limitare al massimo l’utilizzo di flaconi in plastica, spray e altri prodotti inquinanti.

La clientela non mancherebbe perché già molte persone comprano e usano prodotti di bellezza biologici e vegan.

L’Educatore ambientale

La figura professionale dell’operatore di attività di educazione ambientale esiste da pochissimi anni e non è stata ancora pienamente riconosciuta. Si tratta di un educatore e formatore dell’infanzia, ma non solo, può anche essere un divulgatore, che si occupa di percorsi educativi e di sensibilizzazione in materia di ambiente, ecologia, inquinamento, sviluppo sostenibile e consumo consapevole.

La figura svolge le attività presso enti e istituzioni, centri di educazione ambientale o associazioni, parchi e aree protette, centri studi specializzati, musei dell’ambiente, scuole e altro.

Possiede conoscenze in diversi settori: biologia, ecologia, chimica, climatologia, economia ambientale, pedagogia, scienze dell’educazione e tecniche di comunicazione.

I percorsi formativi che attualmente possono preparare a questa professione sono numerosi ma non esaustivi. Chi opera nel settore proviene da percorsi universitari in scienze ambientali e naturali e affini, ma occorre integrare con una formazione nell’educazione.

Mestieri e professioni del futuro che ancora devono nascere

Concludiamo con alcuni mestieri che teoricamente già esistono ma nella pratica devono ancora diffondersi, e che ovviamente hanno un grande potenziale.

Manager/consulenti della terza età

Nella nostra società il numero degli anziani supera quello dei giovani e continuerà a crescere nei prossimi anni perché l’aspettativa di vita si è alzata.  Siamo veramente pronti a gestire una popolazione della terza età? Nel corso della nostra vita nessuno ci insegna a invecchiare bene e a gestire l’invecchiamento dei nostri genitori, ecco perché molto presto ci saranno degli specialisti che se ne occuperanno.

Manager o consulenti della terza età avranno il compito di aiutare la popolazione a invecchiare e gestire le esigenze personali e di salute. Metteranno a punto nuove soluzioni per realizzare il benessere dell’anziano e gli insegneranno a essere autonomo in tutti gli aspetti della vita quotidiana.

Si tratterà di una figura completa, che unirà in sé conoscenze in campo medico, psicologico, di fitness e nutrizionale, oltre ad avere buone doti organizzative. Sarà quindi necessaria una formazione strutturata.

Il Personal brander

Il Personal brander sarà il consulente che aiuterà la gente comune a creare il proprio marchio personale, e quindi a definire il tipo di identità e personalità da trasmettere sui Social media.

Potrebbero averne bisogno un imprenditore o un professionista, per non parlare delle micro-celebrità dei social, ma dal momento che se possiedi un profilo Instagram o Facebook hai un’identità pubblica anche la gente comune potrà avere il proprio “personal brand”.

Insegnare coding alle nuove generazioni

Più volte il Ministero dell’Istruzione ha manifestato l’obiettivo di insegnare nelle scuole primarie il linguaggio di programmazione (coding) e il pensiero computazionale.

Già nella primissima infanzia i bambini imparano a usare gli smartphone e i tablet, se gli venisse insegnato tramite gli stessi device a programmare diventerebbero coscienti degli strumenti che maneggiano e capaci di controllarli. Saper programmare vuol dire essere in grado di ordinare ad una macchina come svolgere un dato compito.

L’insegnamento del coding avviene tramite l’utilizzo di giochi interattivi, come i robot che obbediscono a comandi in codice, oppure, tramite apposite applicazioni, come Scratch. Il business che si presenta in questo caso è di aprire una scuola di coding o dei corsi inerenti.

Transmedia producer

Il transmedia producer sarà l’esperto di narrazione transmediale (transmedia storytelling), una forma narrativa che, muovendosi attraverso diversi tipi di media simultaneamente, migliora l’esperienza dell’utente. La transmedia storytelling verrà utilizzata capillarmente nei new media, nell’intrattenimento, nella comunicazione pubblicitaria e nell’informazione.

Per questo nascerà la professione del transmedia producer, un professionista in grado di progettare prodotti audiovisivi e di comunicarli simultaneamente in più formati e su più piattaforme (cinema, tv, web, mobile, book).

Conclusioni

Quale attività/mestiere/carriera innovativi conviene iniziare oggi? Ti abbiamo dato 50 idee su cui riflettere e da cui partire.

Non ti resta che affidarti alla tua creatività e immaginazione, sviluppare i tuoi punti di forza e chiederti cosa puoi fare per il mondo. Forse il prossimo mestiere, servizio, business del futuro lo inventerai tu.

Buona fortuna!

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