Aprire un Bar in Franchising: Migliori Marchi a cui Affiliarsi

Quello della ristorazione è un settore che non va mai in crisi e che non soffre troppo dei colpi della crisi economica. Chi vuole intraprendere una nuova avventura nel campo della ristorazione può scegliere il settore del franchising: bar, pasticcerie, ristoranti… Scegliere tale soluzione potrebbe fornire più garanzie e non rischiare troppo in questo momento di crisi.

Oggi non ci sono solo franchising fast food, di ristoranti o per chi desidera preparare pietanze salate, ma ci sono anche catene che propongono l’apertura di caffetterie.

Se ami nello specifico il mondo dei bar e il tuo sogno è fare il barman in proprio oggi parlerò di quello che fa per te: il franchising del bar.

Vediamo insieme i marchi migliori marchi del settore e quali sono i requisiti richiesti per aprire un bar in franchising. Ti parlerò anche dell’iter burocratico obbligatorio da seguire e degli investimenti minimi richiesti.

Buona lettura.

I migliori marchi bar in franchising e i requisiti richiesti

Aprire un bar in franchising non ti garantirà di certo il successo e la stabilità economica a vita, ma può essere una buona scelta per iniziare a lavorare arginando i rischi. Qui di seguito propongo alcuni tra i migliori marchi in franchising di bar disponibili.

1. Illy caffè

Il franchising Illy si ispira alla tradizione e al gusto dei caffè italiani. Per aprire, Illy richiede un ambiente elegante e riconoscibile a prima vista.

Il marchio offre assistenza a 360 gradi sia prima, che durante che dopo l’apertura dell’attività. Il franchising mira ad offrire ai clienti un assortimento completo di bevande e di cibi per tutti i gusti e per tutti i momenti della giornata, dalla colazione all’aperitivo.

Non sono disponibili ulteriori informazioni riguardo al bacino minimo d’utenza o ad altri requisiti.

Per conoscere i dettagli è necessario visitare il sito ufficiale Illy Caffè e compilate il format per diventare affiliati.

2. Crema & Cioccolato gelateria/caffetteria

Si tratta di un marchio in espansione che sta ottenendo molto successo al momento e che desidera aprire sempre nuovi punti vendita in tutta Italia.

È un franchising che desidera stare vicino ai giovani imprenditori riducendo al minimo i rischi per i suoi affiliati. L’investimento iniziale richiesto è estremamente contenuto e nella cifra l’azienda offre tutti gli arredi e tutte le attrezzature necessarie che sono concesse all’affiliato in comodato d’uso totalmente gratuito. L’affiliato diventerà proprietario di tutto alla scadenza del contratto.

Per entrare nella famiglia di Crema & Cioccolato non è richiesta esperienza precedente nel settore perché l’azienda offre, compresi nella cifra, approfonditi corsi di formazione.

Dovrai però trovare un locale di minimo 40 metri quadri, che deve essere necessariamente ubicato in una zona con forte flusso pedonale. La casa madre si occuperà direttamente della verifica dei locali, del progetto del negozio e anche del montaggio dei macchinari e degli arredi.

Non dovrai preoccuparti neanche di preparare il gelato, ti arriverà fresco direttamente dai fornitori della casa madre e già pronto da usare in vaschette da 5,5 lt

Il franchising Crema & Cioccolato è aperto a tutti quelli che desiderano mettersi in proprio e fare impresa. Non sono richieste royalties e neanche contributi pubblicitari.

La prima fornitura di gelato (di 120 vaschette) è totalmente in omaggio. Inoltre affiliandoti avrai l’esclusiva territoriale e dovrai pagare solo un ridotto diritto di entrata. Crema & Cioccolato propone l’apertura in due diversi format:

  • gelateria da asporto con diritto d’ingresso di soli 4900 euro;
  • gelateria caffetteria e pasticceria con diritto d’ingresso di soli 6900 euro.

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale Crema & Cioccolato alla voce franchising.

3. White Bakery 

White bakery è il caffè, pub e fast food all’americana che propone dalla caffetteria ai menu dolci e salati.

Per l’apertura del locale non sono richiesti ampi locali e la cifra da investire è piuttosto ridotta, ma per conoscere le info dettagliate per affiliarsi è necessario consultare il sito web ufficiale del marchio.

Per avere informazioni riguardo il franchising White Bakery dovrai visitare il sito e cliccare sulla voce franchising: sarai condotto al format da compilare per ricevere tutte le istruzioni complete per l’affiliazione.

In alternativa puoi scrivere una mail all’azienda o chiamare direttamente la casa madre. Sul sito troverai tutti i contatti utili.

4. iVinattieri,  Italian Concept Wine bar

Desideri avviare un wine bar franchising? Quello ora proposto è il primo brand di mescita automatica di vini che permette al cliente di degustare un calice di vino da una bottiglia appena aperta.

Il marchio punta a promuovere le eccellenze italiane proponendo solo prodotti di qualità. Il brand iVinattieri nasce con un obiettivo preciso, ovvero diffondere la cultura del vino in tutto il mondo.

La metratura minima richiesta per l’apertura di un punto vendita è di circa 50 metri quadri. La casa madre offre assistenza nella progettazione, un sopralluogo e rilievi del locale. Si occupa della progettazione completa del negozio e dell’ insegna e dell’arredamento.

La casa madre si occupa direttamente anche del montaggio degli arredi e della formazione completa del personale. Per entrare nella famiglia iVinatteri non sono richieste royalties o fee d’ingresso.

L’investimento iniziale minimo richiesto è di € 19,900. Non sono disponibili ulteriori informazioni riguardo al bacino minimo d’utenza o ad altri requisiti.

Per conoscere i dettagli è necessario visitare il sito ufficiale iVinatteri e compilate il format per diventare affiliati.

L’iter burocratico

Per aprire un bar o caffè di qualsiasi tipo bisogna seguire un iter burocratico obbligatorio secondo la legge italiana.

Se desideri iniziare a metterti in proprio, dovrai obbligatoriamente aver compiuto la maggiore età e non essere mai stato dichiarato interdetto e/o fallito.

Prima di aprire e di iniziare con il lungo iter burocratico, dovrai procedere con l’apertura di un partita IVA (che ha un costo di circa ai 400 euro) o richiedere la costituzione di una società se hai scelto di aprire il tuo bar con un socio (la costituzione di società ha un costo che parte dai 1000 fino ai 3000 euro circa, la cifra può variare).

Inoltre è necessario per legge possedere l’abilitazione SAB (si tratta del certificato per la Somministrazione di Alimenti e Bevande), che si può ottenere solo frequentando il corso omonimo che viene organizzato da enti regionali o comunali.

A volte il corso viene organizzato dagli enti privati autorizzati. In genere costa circa 600 o 800 euro e la cifra può variare a seconda della regione o delle città dove deciderete di seguire il corso.

Per aprire un ristorante è obbligatorio anche ottenere il piano HACCP che deve essere ottenuto sia per dal titolare che da tutto il personale. Il piano fornirà tutte le conoscenze necessarie e le procedure obbligatorie per la preparazione e il trattamento e per la somministrazione di cibi e di bevande.

Per aprire devi ovviamente trovare disporre di un locale idoneo e che sia a norma di legge, il quale dovrà essere sottoposto ad accurati controlli della ASL che ne accertino l’idoneità oltre che il rispetto di tutte le norme igienico sanitarie.

Per ricevere l’autorizzazione all’apertura sarai tu stesso a dover richiedere il controllo alla Azienda Sanitaria Locale (del comune in cui aprirai), tramite un’apposita domanda che deve essere inoltrata alla ASL con un modulo creato ad hoc.

L’ASL invierà degli incaricati al controllo che si occuperanno di valutare se il locale rispetta o meno le norme e se può essere autorizzato all’apertura.

Prima dell’apertura dovrai anche inviare all’ASL il piano di autocontrollo, con i dati dell’azienda e con le caratteristiche dei prodotti che servirai ai clienti, e infine dovrai dichiarare con autocertificazione di essere in possesso dei i requisiti obbligatori per legge, sia strutturali che sanitari, per la tua apertura.

Al modulo da inviare alla ASL bisogna allegare il piano HACCP sia del titolare che del personale.

L’Ente sanitario valuterà anche l’idoneità dell’impianto idrico e dell’impianto elettrico (e delle eventuali canne fumarie). Per essere dichiarato idoneo, il tuo bar dovrà necessariamente avere dei bagni sia per i clienti che per il personale e dovrà rispettare anche le condizioni acustiche.

Prima di aprire bisogna richiedere l’iscrizione all’INPS e all’INAIL e presentare la SCIA al Comune. La SCIA dichiara che stai per iniziare una nuova attività. Si tratta di un modulo di autocertificazione che si ritira comodamente presso lo Sportello Unico per le Attività Produttive.

Il modulo deve essere obbligatoriamente compilato e inviato al comune entro e non oltre 30 giorni prima dell’apertura del vostro bar. Se non sei il legittimo proprietario dei locali dovrai registrare il contratto d’affitto agli appositi uffici del Registro.

Per avviare, poi, dovrai anche richiedere l’autorizzazione all’esposizione dell’insegna, che è obbligatoria: per questo dovrai pagare la relativa tassa annuale per l’esposizione.

Ricorda che se nel locale è prevista la diffusione di musica, sarà tuo dovere pagare la tassa relativa alla SIAE per i diritti d’autore.

Come vedi i passaggi sono davvero molteplici: prima di buttarsi in questa lunga e tortuosa strada, ti consiglio di chiedere aiuto ad un commercialista esperto per essere guidato correttamente in tutto l’iter burocratico da seguire.

Qui di seguito voglio infine ricapitolare i punti fondamentali da seguire prima della tua inaugurazione. Per aprire un bar dovrai obbligatoriamente:

  • disporre di un locale idoneo;
  • non essere stati interdetti;
  • non essere stati dichiarati falliti;
  • aver raggiunto la maggiore età;
  • ottenere l’abilitazione SAB;
  • ottenere il piano HACCP;
  • ottenere i vari permessi necessari (insegna, SIAE, SCIA, permessi ASL ecc).

I nostri consigli

Una volta aperto il tuo  bar inizierà la vera avventura. Dovrai riuscire a raggiungere e mantenere il successo sperato per restare vivo e combattivo nel mondo della ristorazione.

Qui troverai alcuni consigli utili per raggiungere i tuoi obiettivi e per garantire il successo alla tua attività. Ecco cosa devi fare per ottenere e mantenere il successo:

  • mostrati sempre gentile con i tuoi clienti, anche con quelli più complicati. Un personale gentile e affabile riesce ad avvicinare sempre nuovi clienti e farà ottenere al vostro locale un gran numero di recensioni positive sui maggiori siti. Ricorda che le persone molto spesso leggono le recensioni e le valutano prima di scegliere un locale, quindi fa’ attenzione a trattare bene i clienti, uno sgarro potrebbe finire subito sui maggiori siti di recensioni;
  • ricorda di leggere sempre le recensioni, grazie alle opinioni dei tuoi clienti potrai riuscire a capire come e dove migliorare e a individuare gli eventuali errori da correggere. Non dimenticare che anche le critiche più aspre possono essere di aiuto per migliorare e per raggiungere il successo;
  • dimostrati sempre attento ai gusti della clientela e impara a capire le richieste. È fondamentale anche imparare a consigliare i clienti indecisi;
  • fai sentire le persone a casa e accolte in un ambiente famigliare, un luogo allegro e confortevole farà arrivare i clienti e ti permetterà di essere preferito alla concorrenza, tieni a mente che un cliente che si sente amato e a casa è un cliente che torna e che tende a fidelizzarsi;
  • dimostra di conoscere accuratamente i tuoi prodotti e gli eventuali menu proposti, la tua competenza non passerà di certo inosservata, soprattutto in un mondo di clienti sempre più esigenti;
  • concentra tutta la tua passione nel lavoro e dai sfogo all’entusiasmo, sarai contagiosi e attirerai i clienti;
  • tratta con correttezza il personale. Un personale sereno trasmette vibrazioni positive ai clienti;
  • cerca di scegliere solo ed unicamente personale appassionato e che desidera imparare, scegli persone che amano il proprio lavoro tanto quanto tee ricorda che anche solo un cameriere antipatico o un responsabile disinteressato potrebbe arrecare seri danni agli affari;
  • impara ad utilizzare il web e i social per raggiungere più clienti possibile. Ormai si sa che essere fuori da internet significa essere fuori dal mondo. Sfrutta l’occasione di farti conoscere sui social, che sono fondamentali anche per comunicare ai clienti le offerte e le ultime novità del tuo bar.

Se i clienti inizieranno ad amarti e ad apprezzare il tuo locale, non riusciranno più a farne a meno e sarai la loro tappa fissa.

Inoltre otterrai la miglior pubblicità gratuita che si possa riuscire a desiderare: il passaparola positivo!

Ovviamente la certezza di raggiungere il successo non è garantita, ma se seguirai correttamente la strada per l’apertura e se ti appoggerete ai nostri consigli vedrai che la strada sarà meno in salita.

Ora che sai come fare per aprire il tuo bar in franchising non ti resta che informarti ulteriormente e provare a buttarti in questa nuova fantastica avventura.

Buona fortuna!

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